1969-2009 – 40 anni della Parrocchia S.Maria Goretti (Fano - PU)

40 anni! Un rincorrersi di giorni, di mesi, di anni, che assorbono impegni, energie e sogni di una età matura nella quale si dona tutto, si rischia tutto, si può fare un mondo di bene, forse, anche un sacco di errori, specialmente quando si è soli e nuovi per certe esperienze.

Quando poi si è arrivati oltre e si è fuori di quella vita e non si hanno più responsabilità dirette che spesso rubano anche le ore del sonno, si riguarda indietro e vien voglia di ripensare a tutto il percorso seguito e si è tentati di fare un bilancio di quel lungo lavoro, che richiedeva l’intervento della mente e del cuore, a volte anche delle mani.

Costruire una parrocchia!. Un lavoro sempre difficile, impastato anche di sofferenza e di tanta preghiera, per avere la forza di compierlo con l’entusiasmo, la generosità dei primi tempi. A volte ci si trova davanti a un mondo tutto nuovo, che si scopriva giorno dopo giorno, un mondo da comprendere e da servire per poterlo meglio organizzare e servire.

Don Luigi memorie sull storia della chiesa S.Orso

 

Perché festeggiare i 40 anni della Parrocchia ? 40 anni sono relativamente pochi per una parrocchia, ma per la nostra parrocchia (Parrocchia S.Maria Goretti) sono una tappa importante;

- importante perché ancora ci sono le testimonianze dirette di quanto è successo,

- importante per molti di noi che hanno contribuito alla realizzazione della nuova parrocchia,

- importante per un quartiere che ha avuto un notevole rinnovamento,

- importante per conoscere le radici di un quartiere che ha una sua dignità.

Questo sito è in costruzione ed in continua evoluzione per la lenta e faticosa raccolta della documentazione; vorremmo raccogliere tante testimonianze di fatti, storie ed aneddoti interessanti per ricordare le tappe importanti della nostra storia.

Una parte di questa documentazione, insieme ad una parte della documentazione riportata nel sito www.esseo.it , è stata esposta nella mostra fotografica in occasione di “S.Orso in Festa con la Gluppa 2009”.

in breve:

La fondazione di una nuova Parrocchia non è una cosa che si realizza dalla sera al mattino, ma è una lunga serie di eventi di cui alcuni poco noti e poco documentati.

Negli anni ’60 il quartiere S.Orso era in piena espansione. L’esigenza di una nuova Parrocchia era una esigenza non solo pastorale, ma anche sociale.

Fino al 1968 la zona faceva parte della Parrocchia S.Leonardo; molto lontana dal quartiere (attuale borgo Cavour).

Parroco era Don Achille Sanchioni che con la sua tradizionale bicicletta curava l’estesa parrocchia e con l’aiuto di un giovane prete, Don Luigi Spallacci.

Unico punto di appoggio a S.Orso era la Chiesetta annessa alla Villa Cinti (non più esistente, in zona attuale SMA).

un’immagine storica di ragazzi  davanti alla chiesina di Villa Cinti, con Don Luigi, Don Achille e catechiste

A metà degli anni ’60 un gruppo di aggregazione giovanile, denominato Gruppo EsseO, ha fatto storia nel ns quartiere con incontri formativi guidati da Don Ernesto Menichelli (poi Padre Camandolese) e con una serie di attività.

La fine degli anni 60 erano anni di grande fermento sociale e l’esigenza di una parrocchia era sempre più sentita. I tempi erano maturi: finalmente nell’ottobre ’68 con ”decreto amministrativo” del presidente della repubblica Giuseppe Saragat la parrocchia inizia i sui passi.

Scelta la dedizione a S.Maria Goretti, da poco “eletta” Santa, giovane e marchigiana (nata a Corinaldo), dal 1 gennaio 1969 inizia la sua esistenza, Pro-Parroco Don Luigi Spallacci.

Certo che non erano tempi facili, per cui inizialmente si parte senza una struttura propria, appoggiandosi alla Parrocchia di S.Leonardo e per le funzioni di base la molto amata, da tutti i Sant’Orsesi, Chiesina di Villa Cinti. Nel 1969-70 le cresime e le prime comunioni sono state svolte presso altre chiese (come ad es. S.Pio X e S.Giovanni Bosco).

Alle stesse date la chiesa sita in contrada Tre Ponti, di S.Fracesco di Paola detta anche Beata Vergine della Colonna, divenne una Vicaria curata autonoma ed indipendente, ma collegata a S.Orso (vedi storia ed immagini della chiesa).

Dal primo gennaio 1971 Don Luigi Spallacci è ufficialmente Parroco.

Dopo anni di lavori, è del 6 luglio 1971 la prima messa celebrata nel nuovo locale polivalente (attuale teatro allora chiamato “Teatro-Cinema Luce”) di via S.Eusebio.

L’entusiasmo del quartiere era tanto, anche se alla prima messa non vi erano porte e nemmeno una seggiola per sedersi. Elevato con tanto orgoglio un campanile provvisorio.

Per anni tale sala ha svolto più funzioni, era chiesa, era cinema, era sala per catechismo, era teatro, era salone per le feste. Al giorno le Funzioni e per la sera si smontava tutto per fare cinema, teatro ecc. e poi si ripreparava per le funzioni del giorno dopo.

 

Nel 1973 fu istituito il circolo ACLI Sant’Orso. Si optò per il Circolo ACLI in quanto si sentiva il bisogno di creare un luogo di socializzazione che nello stesso tempo tenesse in considerazione le varie fasce di età e l’eterogeneità della provenienza, quindi la diversità di usi e dialetti ma la quasi uniformità di classe sociale (operai ed ex coloni). In quel tempo contribuì non poco a tale scelta, Don Achille Sanchioni, Assistente Ecclesiale delle ACLI Provinciali ed alcune famiglie vicine alla Parrocchia. La struttura era e rimane come un "circolo della Famiglia” con diverse attività.

 

La chiesa/teatro venne alla ribalta dei giornali per un triste evento: 1983 morte in Libano del giovane militare della marina Filippo Montesi (vedi inserto a parte).

 

Anche la costruzione della nuova Chiesa dedicata a S.Maria Goretti è stata molto elaborata e piena di difficoltà. Don Luigi, con l’aiuto dello Spirito Santo e l’aiuto di tanti è riuscito a portare a termine la costruzione della struttura principale.

La benedizione e posa della pietra angolare della nuova chiesa è del 16 ottobre 1991, la prima messa in occasione della Festa di S.Maria Goretti del luglio 1992.

Importanti lavori di ristrutturazione e completamento sono stati portati a termine, ma l’opera ancora non è ancora  ultimata, mancano il campanile e la fonte battesimale, oltre a qualche piccola vetrata. per la storia e le immagini dell'intera opera, fulcro del quartiere, vedere la storia del complesso S.Maria Goretti.

 

info gid@esseo.it

ultima modifica 22 marzo 2014