La gluppa è il simbolo della grande festa che si svolge ogni anno alla fine di luglio nel quartiere S.Orso.

 Fardello fatto con un fazzoletto di tela piuttosto grossa, generalmente a scacchi grigi e blu usato dai contadini per contenere merce da vendere o da comprare al mercato. "gluppa" si intende imballo, involto, involucro, da avvolgere o, meglio, da avviluppare. La gluppa è un contenitore polifunzionale, cioè modellabile alla forma del contenuto, è di stoffa robusta; un sorta di fazzolettone, di colore blu o turchino. Con linee sottili rosse o bianche, ma anche biancorosse per spezzare il monocolore e illeggiadrire, con il disegno a scacchi, il gran quadrato. Era, ed è, o potrebbe essere, il fazzoletto della spesa, riciclabile con una energica lavata alla fonte. Presi i quattro angoli, che venivano intrecciati al centro e legati a nodo, il fazzoletto diventava contenitore, ad assetto variabile, in obbedienza a quello che c'era dentro. Riciclabilissimo.