Riportiamo qui una scheda didattica, gentilmente fornita dalle maestre della Scuola dell'Infanzia "Arcobaleno" di Marotta (anno scolastico 2001-02) ed una simpatica filastrocca "Buon Natale con Pigotta" cantata dai bambini in uno spettacolino della scuola ideato per fare gli auguri di Buon Natale ai genitori:
BUON NATALE CON PIGOTTA
MOTIVAZIONE PEDAGOGICO DIDATTICA
Nel periodo che precede il Natale, l'aspetto più sentito dai bambini è
sicuramente quello dell'attesa di ricevere doni; l'obiettivo principale di
questo percorso educativo è diffondere tra i nostri alunni che il vero spirito
del Natale è soprattutto donare a chi non ha.
Intendiamo quindi aderire al " PROGETTO PIGOTTA" dell'Unicef con la
collaborazione delle famiglie e produrre nella nostra scuola le tipiche bambole,
che realizzate con avanzi e materiale povero, assumono un'enorme importanza come
messaggio d'amore e solidarietà verso i bambini dei paesi in via di sviluppo che
aspettano il nostro aiuto.
"La PIGOTTA non è una bambola qualsiasi. Per ogni bambola adottata c'è un
bambino salvato, perché con trentamilalire l'Unicef riesce a vaccinare un
bambino contro le sei malattie più pericolose. "
Inoltre la PIGOTTA per le sue caratteristiche di bambola di pezza "fatta in
casa" con avanzi di stoffa, lana, pizzi e nastrini che non vengono gettati tra i
rifiuti ma messi da parte e riutilizzati, si integra perfettamente con il nostro
progetto di Educazione Ambientale di questo anno scolastico.
OBIETTIVI PRINCIPALI
• Percezione simbolica del dono come segno di affetto e solidarietà. •
Sviluppare la voglia di fare e il piacere di fare per donare.
• Saper collaborare nel gruppo ed interagire con esso.
• Sviluppare il gusto estetico.
• Collaborare in vista di una meta comune.
• Conoscere le caratteristiche degli avanzi di materiale vario e scoprire la
loro possibilità di essere riutilizzati.
ATTIVITA' E CONTENUTI
Conversazioni guidate sulle condizioni dell'infanzia nel mondo, possibili
riferimenti ai fatti della nostra attualità. Ricerca di immagini sui giornali e
realizzazione di disegni da parte dei bambini per la costruzione di cartelloni
dimostrativi sul tema. Lettura di racconti natalizi, conversazione e indagine
sul valore affettivo del giocattolo.
Ricerca di testimonianze popolari sulle origini della bambola di pezza. Disegno
a tempera della Pigotta su grandi fogli.
Raccolta -da casa a scuola- e classificazione dei vari materiali che servono per
fare la PIGOTTA: avanzi di stoffa per il vestitino, lana per i capelli, lana,
cotone o altro materiale adatto per l'imbottitura, nastrini, merletti per
renderla molto graziosa. Confezione della PIGOTTA: modalità collaborative
casa-scuola per l'attività di cucito delle quaranta bambole (una per ogni
bambino della nostra scuola). E' prevista una giornata aperta alle famiglie,
creando uno spazio nella scuola dove le mamme e le insegnanti lavorano insieme
ai bambini.
Memorizzazione di una poesia sulla PIGOTTA inventata da noi.
Organizzazione di una festa natalizia dal titolo "Buon Natale con FIGOTTA" con
la partecipazione deì famiglíari. E' prevista inoltre la presenza di un
rappresentante Unicef del comitato provinciale di Pesaro e Urbino, il quale è
incaricato di porre su ogni bambola una carta di identità su cui è riportato il
suo nome e quello di chi l'ha realizzata.
VERIFICA E VALUTAZIONE
L'approvazione al progetto da parte delle famiglie dimostra che sentimenti di
solidarietà e fraternità sono fortemente sentiti nella nostra comunità;
attraverso la realizzazione vengono trasmessi dai genitori ai figli e trovano
ampio riconoscimento nell'ambiente scolastico.
Durante il periodo di preparazione delle bambole di pezza, possiamo verificare
la qualità del rapporto di collaborazione scuoia-famiglia, l'impegno, la
partecipazione e l'entusiasmo di grandi e piccini.
Durante la festa natalizia, i bambini, inoltre, con l'atto di privarsi
serenamente della bambola per cederla al rappresentante Unícef, hanno la
possibilità di dimostrare la capacità di donare con slancio e generosità.
La presenza alla festa del rappresentante Unicef, fornisce a tutti quanti i
partecipanti la testimonianza concreta per questo impegno di solidarietà che è
anche ispiratore del nostro itinerario educativo per la celebrazione del Natale.
ultima modifica 19 novembre 2006